Il 23 Maggio del 1992, moriva a Capaci in un attentato di stampo mafioso, il giudice Giovanni Falcone. Con lui persero la vita la moglie Francesca Morvillo, anche lei giudice, e tre uomini della scorta appartenenti alla Polizia di Stato, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Gli attentatori, affiliati a “cosa nostra”, fecero saltare in aria un tratto dell’autostrada A29 alle ore 17.56 di un sabato pomeriggio durante il quale il Parlamento Italiano si apprestava ad eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Circa due mesi dopo, il 19 Luglio, la mafia capeggiata da Riina e Provenzano, uccise con le stesse modalità in via D’Amelio il giudice Paolo Borsellino, che con l’amico e collega Giovanni Falcone aveva istruito il Maxi-Processo del 1986. Agli uomini e alle donne che hanno combattuto la mafia e pagato a caro prezzo con la propria vita i loro ideali di legalità, giustizia e libertà, rivolgiamo il nostro ricordo e l’impegno di fare memoria di questi giorni perché nessuno possa mai dimenticare le loro battaglie e il loro sacrificio. 

L’Amministrazione Comunale 

Trepuzzi 23 Maggio 2019