È attivo il servizio per l'acquisto di beni di prima necessità grazie ai buoni spesa alimentare ditribuiti alle famiglie in difficoltà economica a causa dell'emergenza Coronavirus.  

L'elenco degli esercizi commerciali è in continuo aggiornamento

Cosa si può acquistare?

- Prodotti alimentari 

- Prodotti per l’igiene della persona e/o della casa, con esclusione dei cosmetici e dei generi da maquillage

- Prodotti di prima necessità destinati a bambini e/o neonati (vestiario, pappe, omogeneizzati, pannolini ecc..) 

- Prodotti farmaceutici o similari 

-  Gas da cucina per gli utenti non allacciati alla rete di distribuzione

 NON SI POSSONO ACQUISTARE

- alcolici

- superalcolici

- tabacchi, ricariche telefoniche, giochi e Lotterie

REGOLAMENTO

• I buoni sono strettamente personali e non possono essere ceduti a terzi 
• I buoni non sono convertibili in valuta, non si possono quindi cambiare in soldi
• Non è ammessa la corresponsione in denaro del resto residuo, ove essi non venissero utilizzati per l’intero valore. 

Come si usa il buono spesa (istruzioni per esercizi commerciali)

• Solo il titolare del buono al momento in cui si reca alle casse deve essere munito di valido documento di riconoscimento, se non direttamente conosciuto.
• Il titolare o i suoi dipendenti hanno l’onere di verificare l’identità del firmatario del buono.
• Il commesso/a riceverà dal beneficiario la parte staccabile del buono (cosiddetta “figlia”) che sarà datata e firmata in modo leggibile dal beneficiario.
• Il commesso/a conserverà il buono e vi allegherà copia dello scontrino o altro documento di dettaglio della spesa da consegnare successivamente al Comune per il relativo rimborso.
• Il Comune è preventivamente a conoscenza del beneficiario di ogni singolo buono-spesa.

Come si usa il buono spesa (istruzioni per i beneficiari)

Solo il titolare del buono può recarsi nei negozi convenzionati munito di valido documento di riconoscimento, fare la spesa consentita e presentare alla cassa il buono che deve essere firmato per esteso, deve essere inserita la data sia sulla parte da consegnare al negoziante che sulla matrice che rimarrà attaccata al blocchetto.

Il possessore del buono deve conservare la matrice del buono che rimane attaccata al blocchetto con tutti gli scontrini fiscali della spesa, per consentire al Comune di effettuare controlli quando richiesti.