Si comunica che, sono riaperti i termini per la presentazione delle domande per l’ammissione al “Servizio Civico” relativamente all’attività denominata “Servizi di piccole manutenzioni domestiche, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale e collaborazione durante le manifestazioni pubbliche” ai fini dell’integrazione della graduatoria esistente. L’istanza di ammissione , redatta secondo il modello allegato, corredata dei documenti richiesti, dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 di Venerdì 20 Ottobre 2023, tramite Pec all’indirizzo servizisociali.comune.trepuzzi@pec.rupar.puglia.it oppure consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Trepuzzi nei seguenti orari di apertura al pubblico: Mercoledì e Venerdì 9:30 - 11:00, Giovedì 16:30 - 18:30.

Requisiti per l’ammissione

L’istanza di partecipazione, debitamente compilata in ogni sua parte e resa mediante autocertificazione, secondo il modello allegato al presente Avviso, dovrà essere sottoscritta dal richiedente e riportare:

1. nome e cognome;
2. luogo e data di nascita;
3. indirizzo e domicilio;
4. recapito telefonico;
5. codice fiscale.

Non sono ammissibili alla selezione istanze presentate da più componenti dello stesso nucleo familiare. Per l’ammissione alla selezione, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del presente Avviso:

1. cittadinanza italiana;
2. residenza nel Comune di Trepuzzi, da almeno un anno se cittadini italiani, da almeno cinque anni se stranieri;
3. età non inferiore ai 18 anni ed età non superiore agli anni 67;
4. condizione di disoccupazione certificata mediante certificato storico di disoccupazione rilasciato dal Centro Territoriale per l’Impiego;
5. abilità al lavoro;
6. assenza di coperture assicurative o altre forme di tutela da parte di altri Enti pubblici;
7. cittadini residenti nel Comune di Trepuzzi che si trovino in stato di bisogno e, quindi, che risultino esposti al rischio di marginalità sociale;
8. ISEE inferiore a € 9.360,00 (modello in corso validità);
9. presenza di una situazione di grave precarietà lavorativa e di difficoltà occupazionale valutata nel concreto a mezzo relazione sociale specifica.

 Modalità di selezione
Il Settore Servizi Sociali valuterà le domande pervenute e formulerà una graduatoria, dando la precedenza in base ai seguenti criteri: 

A parità di punteggio sarà data la precedenza al soggetto più giovane anagraficamente e qualora permanesse la parità di punteggio si procederà con sorteggio.

Sarà data, inoltre, priorità di chiamata, previa verifica della permanenza dei requisiti previsti per l’ammissione al suddetto progetto, ai cittadini già inseriti nella graduatoria per l’area di intervento in oggetto relativa all’Avviso Pubblico allegato alla Determinazione del Responsabile Reg. Gen. n. 79 del 3.02.2023 che risultano idonei. 

Art.3 – Area di intervento
I destinatari della misura potranno essere inseriti dall’Amministrazione Comunale in specifiche attività progettuali di utilità collettiva nel seguente settore:

- servizi di piccole manutenzioni domestiche, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale e collaborazione durante le manifestazioni pubbliche; 

per un’attività massima di 20 (venti) ore settimanali, per un periodo indicativo di 1 (un) mese per anno, ovvero al raggiungimento di 80 (ottanta) ore complessive, replicabile massimo per 3 volte nello stesso anno.

Contributo
Ai destinatari della misura di contrasto alla povertà denominata ‘‘SERVIZIO CIVICO COMUNALE’’ sarà riconosciuto un contributo forfettario pari a € 480,00 mensili (commisurato ad un contributo orario di euro 6,00 per un’attività massima di 20 (venti) ore settimanali, per un periodo indicativo di 1 (un) mese per anno), con accredito su c/c bancario o postale, previa presentazione dell’apposito modulo relativo alla tracciabilità dei flussi finanziari.

Il servizio civico non costituisce rapporto di lavoro subordinato né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato, né a tempo indeterminato, né prestazione di natura occasionale. Si tratta esclusivamente di un intervento di natura meramente assistenziale. Le prestazioni de quibus hanno una connotazione prettamente solidaristica, senza nesso di corrispettività alcuna e, di conseguenza, senza oneri riflessi per il Comune. 

Il rapporto tra l’attività volontaria prestata ed il contributo erogato non dovrà mai avere le caratteristiche di retribuzione, dovendosi escludere il contratto d'opera di cui all'art.2222 del codice civile. L'attività espletata consente ai soggetti partecipanti di fruire dell'assegno economico, rientrante, ai sensi dell'art. 81, comma 1, lett. I T.U.I.R., nella categoria dei redditi diversi non soggetti a ritenuta.

Il numero dei cittadini da avviare ai progetti di Servizio Civico è determinato in relazione alle disponibilità di bilancio come stanziate annualmente sul bilancio di previsione.

L’inserimento in graduatoria, non determina pertanto, alcun automatico diritto di accesso al beneficio.