Nota: realizzazione di una rotatoria all'entrata dalla zona sud di Casalabate
In relazione ai lavori per la realizzazione di una rotatoria all’entrata dalla zona sud di Casalabate corre l’obbligo di fare alcune precisazioni.
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In relazione ai lavori per la realizzazione di una rotatoria all’entrata dalla zona sud di Casalabate, l'Ufficio Tecncio Comunale e l'Amministrazione Comunale intendono precisare quanto segue.
I lavori non sono ancora completati e sono in esecuzione. La realizzazione dell’opera è stata sollecitata dall’Amministrazione Comunale di Trepuzzi, progettata, finanziata e appaltata dalla Provincia di Lecce, ai cui funzionari è altresì affidata la direzione dei lavori.
Nel corso delle verifiche sui luoghi dei lavori è emersa una problematica relativa alla gestione dell’asfalto nel cantiere della nuova rotatoria ed è stato sollecitato un incontro con i tecnici della Provincia.
L’assessorato ai LL.PP e l’assessorato all’Ambiente hanno congiuntamente richiesto un approfondimento al Dirigente dell’’Ufficio Tecnico Comunale sulla corretta gestione dei materiali bituminosi all’interno dei cantieri edili; da quanto riferito dal Dirigente tale materiale è considerato un rifiuto speciale da conferire presso un impianto di recupero o smaltimento autorizzato;
Tuttavia secondo il vigente regolamento regionale n. 6 del 12/06/2006 è consentito e, anzi caldeggiato il riutilizzo, nell’ambito dello stesso luogo di produzione di tali rifiuti provenienti dalle attività di costruzione e demolizione, incluso l’asfalto nei cantieri stradali, alle condizioni definite dal regolamento stesso.
Ciò detto, a seguito di confronto con i tecnici della Provincia, è stato rilevato che il progetto non prevedeva attività di demolizione della sede stradale sottostante la rotatoria e che la frantumazione dell’asfalto è stata effettuata nel corso dei lavori per consentire un migliore drenaggio del terreno all’interno della rotatoria per consentire la piantumazione di essenze varie.
Ad ogni buon conto la Direzione Lavori si è resa disponibile alla rimozione dell’asfalto frantumato e al suo conferimento in impianto autorizzato, anche se tale attività non era prevista dal progetto originario.