Bande a Sud X edizione

Festa delle Bande di Strada e Street soundscape. La strada che vibra, 11 e 12 agosto con ingresso libero 

Bande a Sud X edizione

Dettagli della notizia

Tutto pronto per l’11 e 12 agosto, le giornate pulsanti del festival degli immaginari bandistici, una grande festa per tutte le età nel centro storico di Trepuzzi, sopra e sotto la cassarmonica illuminata. 

Giovedì 11 Agosto: il centro storico si accende con La Festa delle bande di strada; La serata sarà aperta dalla suggestiva performance delle voci di Coro a Coro, partenza alle 21.30

Puntuale fin dalla prima edizione, è l’appuntamento più sentito della rassegna, una festa popolare e per tutte le età, che parte da Largo Margherita con il tradizionale percorso in carovana lungo Corso Umberto I e che confluisce poi, dopo il corteo, in piazza, per una festa di musica in cassarmonica, fino a tarda sera, con talentuose ed energiche street band.

La festa delle bande di strada è una delle feste bandistiche più autentiche e coinvolgenti, che porta come in un incanto decine e decine di musicisti ed i loro lucenti ottoni e percussioni a risvegliare le strade silenziose del piccolo centro storico di Trepuzzi, a chiamare tutti a raggiungere la strada, unirsi al cammino della carovana e celebrare una musica fatta di mille suoni e volti.

Le street band coinvolte: i frizzanti e travolgenti Vagaband, con un repertorio che spazia dal Pop al Funk, dalla Classica al Jazz, dal Folk al Rock, La Fanfara Tadjiguina, che suona la musica popolare della Tadjiguinieipoetico stato situato ai confini immaginari tra Francia, Italia e Balcani; Banda giovanile “Città di Mesagne”, 30 giovanissimi musicisti dell’ associazione Note nel Pentagramma nata anni fa con l’obietto di promuovere la musica tra i giovani; Bandarisciò, a bordo del caratteristico risciò, porta in scena le storie, le poesie e i brani musicali provenienti da diverse culture e tradizioni;  Bandita Officina del ritmo,  un’orchestra di percussioni afro-brasiliane che esplode di vitalità  partendo dal modello della Bateria di samba tipica della cultura musicale brasiliana e del carnevale di Rio de Janeiro; Coro a Coro, straordinario coro di donne ideato e diretto da Rachele Andrioli che attraversa musiche popolari e d’autore dal mondo, scoprendo e facendo scoprire la forza terapeutica del canto; Balca Bandanica, band dalle sonorità molto contaminate con una venatura costante che ha il sapore balcanico e gipsy; Tribù dei sempre allegri, guidati dal performer-trampoliere Dario Cadei, che ha riunito un nutrito gruppo di allievi-trampolieri attorno al suo Teatro Traballante. Una sorta di Opera Buffa Itinerante sui trampoli; Zagor street band, che mescola il caratteristico suono delle bande  musicali pugliesi e le varie culture musicali di tradizione balcanica, jazz, folk. Presenza speciale la banda dei bambini e delle bambine di “Bande a Sud Kids” a cura dell’Associazione BLABLABLA, progetto che ha lo scopo di sensibilizzare i più piccoli alla musica e rendere loro partecipi di ricche “esperienze sonore”  

Venerdì  12 Agosto, dalle 21.30 in Largo Margherita, ci si immergerà nelle sonorità di Street soundscape. La strada che vibra. Il centro del paese si trasforma in un circuito in cui fare un piccolo viaggio tra sonorità e i sapori tipici della rinomata rosticceria locale. Diverse postazioni, sparse nel centro storico, in una atmosfera di festa e da seguire attraverso una mappa cartacea disponibile in tutti i bar e pizzerie della piazza; protagonisti ensemble e band di varia provenienza e sonorità. Ad esibirsi: Sirius Accordion Trio, il progetto virtuoso di Michele Bianco, Alberto Nardelli, Pietro Secundo che si pone come obiettivo la divulgazione della fisarmonica classica all’interno delle più importanti realtà concertistiche, esprimendo le potenzialità di uno strumento troppo spesso relegato prevalentemente nell’ambiente popolare; 

Miscelanze poetico musicali da Tirana al Salento, “Da  Tirana al Salento”, progetto a cura del Fondo Verri di Lecce,  con  testi di Antonio L. Verri e Gezim Hajdari ed i musicisti della Fanfara di Tirana: Eugent Mumajesi tastiera, Fatbardh Capi clarinetto e sassofono, Xhemali Muraj tromba, Meli Hajderai voce, i salentini  Vincenzo Grasso clarinetto, Daria Falco voce e tamburelli, Simone Giorgino e Piero Rapanà voci narranti. Chromophobia, sorprendente duo composto da Davide Petiti in arte David Seta, compositore e polistrumentista (tromba, trombone, chitarra e voce) e Francesco Verardi in arte Nuck, producer e tecnico del suono.  Junior Band Melissano, diretta da Vincenzo Grasso con gli  arrangiamenti di Marco Grasso, è un gruppo strumentale di venticinque ragazzi del Sud Salento interessati al jazz col forte desiderio di viaggiare e di ritrovarsi,   in un viaggio ambientato tra l’immaginaria Basin Street di New Orleans e i fumosi jazz cafè newyorkesi; Les oiseaux de passage con brani del cantautorato francese (Brassens, Gainsbourg, Piaf) per poi prendere il treno verso l'Europa centrale e la musica Yiddish; Balca Bandanica live, Due pianistico Sequesto-Licchetta,  Alessandro Licchetta e Andrea Sequestro propongono  la brillantezza del crescendo rossiniano, le battaglie amorose verdiane, la passionalità e il lirismo pucciniano; Il Pianoforte che dipinge, progetto di Francesco Mancarella con un trio composto da pianoforte, clarinetto, basso e beatbox, al termine della performance verrà prodotta un'opera d'arte live. 

  Cosa fa una banda musicale dopo la tempesta? Dopo che la burrasca (sociale, politica, sanitaria ed economica) ha fatto svolazzare per le strade gli spartiti, tentato di scoperchiare e annullare del tutto i grandi teatri delle piazze e la necessità di condividere musica insieme, ascoltarla, suonarla? Nonostante qualche acciacco, da lontano si sono sentiti gli echi degli ottoni come stormi di ritorno, ed ecco che ancora una volta la banda, per le strade che si rianimano, ritorna a passare, a lanciare il suo “canto” di comunità, a raccontare vicende mitiche e roboanti, di amore e lotta, a mescolarsi con i ritmi adriatici a risvegliare la voglia di ballare. Dal 2012 il festival Bande a Sud porta in piazza grande musica, tradizione, magia, trasformando ogni volta Piazza Largo Margherita a Trepuzzi nel centro pulsante degli immaginari bandistici. QuI il grande patrimonio bandistico del Sud e la musica da strada si legano ai ritmi del mondo in una grande esperienza di comunità. 

Il programma di Bande a Sud “dopo la tempesta” è ciò da cui si riparte, il cuore pulsante di un luogo, Trepuzzi, diventato riconoscibile per le grandi energie musicali sprigionate nei giorni intorno alla Festa Patronale della Madonna dell’Assunta. 
 

IL PROGETTO

Bande a Sud, con la direzione artistica del M° Gioacchino Palma, da dieci anni porta nel Nord Salento grande musica, tradizione, magia. Il grande patrimonio bandistico del Sud e la musica da strada, dal Salento si legano ai ritmi del mondo in una grande esperienza di comunità. Il festival celebra e racconta il grande patrimonio bandistico del Sud e le sue variegate contaminazioni contemporanee. Realizzato grazie alla consolidata collaborazione tra l’Associazione Bande a Sud, il Comune di Trepuzzi, il GAL Valle della Cupa e il Comitato Feste Patronali Trepuzzi, e con il prezioso sostegno della Regione Puglia. 


2

WhatsApp Image 2022 08 10 at 11.52.25

 

Media

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su